Uncharted 4, il successo è nei dettagli

Sono alla mia terza partita con Uncharted 4: Fine di un Ladro, l'ultimo capitolo dell'avventura targata Naughty Dog, nata nel 2007 in esclusiva PS3. Per quanto Uncharted 4 sia spettacolare, da tutti i punti di vista, la terza partita è giustificata solo dalla necessità di sbloccare il trofeo legato alla Speed Run di 6 ore, trofeo che per quel che ricordi non c'era nei precendenti capitoli. 
Wallpaper Uncharted 4
Avendo iniziato il gioco a difficile, che di per sè è già una degna sfida, ho tentato di sbloccare il trofeo a livello devastante, attivando i trucchi delle armi e delle munizioni. Scelta di cui non vado fiero, ma che mi ha evitato ore ed ore di gioco inutili. Sta di fatto però che a devastante ho sforato il tempo massimo, con circa 9 ore di gioco, quindi ora a livello esploratore (incrociando le dita) spero di riuscire nell'intendo.

Fatta questa breve parentesi, vorrei concentrarmi sul titolo dell'articolo, infatti per quel che mi riguarda, in quanto esclusiva e con un ottimo team alle spalle, l'intera saga di Uncharted è sempre stata caratterizzata dall'alto livello qualitativo, della grafica, della trama, del gameplay, del doppiaggio e delle colonne sonore. Qualità e dettagli che rendono Uncharted 4 il capolavoro in esclusiva PS4 che è.
 Mi reputo un po' maniaco dei dettagli, e a confermarlo "erano" le statistiche della mia prima partita, che contavano non ricordo quante ore da fermo, trascorse a rimirare i paesaggi, gli oggetti dell'ambiente e la fisica di gioco. Non so quanti si siano voltati indietro a guardare i solchi lasciati al passaggio di Nathan una volta rotolato giù dai dirupi, oppure abbiano notato tutti gli oggetti che è possibile far cadere sbattendoci contro, o saltandoci sopra. Io l'ho fatto e sono rimasto molto soddisfatto e divertito.
Immagine Uncharted 4
Tra i dettagli che mi sono rimasti più impressi, ci sono senza dubbio la mela mangiata da Drake, il verricello dell'auto da fissare, le esplorazioni subacquee e gli enigmi. Ovviamente sono piccole cose, paragonate alla spettacolarità dell'azione, delle ambientazioni, con i loro colori sgargianti, e il piacevole scorrere della trama. 

Se dovessi trovare un difetto in Uncharted 4, direi che c'è un sacco di esplorazione, specie in termini di arrampicate. Questa caratteristica mi è saltata all'occhio solo dalla seconda partita, dove ho saltato tutti i filmati per finirlo il prima possibile. Per chi invece lo gioca per la prima volta, tutto sembra apparentemente bilanciato, azione, esplorazione e storia, anzi la possibilità di intraprendere strade diverse per raggiungere uno stesso punto (non sempre), appare una soluzione dinamica che non annoia mai.

- OFFERTE AMAZON
> Uncharted 4: Fine di un Ladro a 44,50€ per PS4
> Uncharted: The Nathan Drake Collection a 37,58€ per PS4
Rise of the Tomb Raider: 20 Year Celebration a 36,17€ per PS4
-------------------------

Sul versante online al momento sono fermo, siccome devo acquistare un abbonamento PlayStation Plus, tuttavia dalla vecchia beta, sembra tutto in linea con quanto visto nei precedenti capitoli, con alcune novità in termini di modalità e abilità, ma diciamo che il pezzo forte di Uncharted 4 resta il singolo giocatore, mentre il multigiocatore è un bonus.

Sono rimasto pienamente soddisfatto di Uncharted 4 e non vedo l'ora di mettere le mani sul DLC di Uncharted 4: The Lost Legacy, con protagoniste Chloe e Nadine della Shoreline, che sembra ancor più spettacolare di quanto non lo sia già il gioco base! Non va dimenticato poi che Naughty Dog è anche a lavoro su The Last  of Us Part II, su cui posso scommettere ad occhi chiusi, data la qualità del primo capitolo.

Nessun commento

Powered by Blogger.