Watch Dogs, pensavo molto peggio

Come per ogni altro videogioco mai creato, personalmente non sento l'estrema esigenza di dover giocare un titolo nell'immediattezza della sua uscita, ergo non ho soldi da buttare in titolo che qualche mese dopo costeranno la metà, se non meno. Lo dimostra il fatto che ho acquistato recentemente Resident Evil Ø HD a 6,99€, così come Assassin's Creed 2 e Thief per PS3.

Se proprio si vuole trovare un difetto nella mia "politica", è che a distanza di anni, i server online dei giochi potrebbero non essere più attivi, o frequentati da quattro gatti. Tuttavia, spesso e volentieri, i server dei giochi più quotati restano attivi, come nel caso degli ultimi giochi che ho provato, Dragon Ball Xenoverse e Watch Dogs.

Wallpaper di Watch Dogs

Quest'ultimo mi è stato prestato/regalato da mio cugino, che avendo venduto la sua PS3, ha smistato a me gli ultimi giochi rimasti, tra cui appunto Watch Dogs. Fosse per me, non l'avrei mai aquistato di mia spontanea volontà, perché il genere free roaming su strada non è la mia prima scelta, anche se ne ho giocati di titoli del genere in passato, come Driver, Mafia, GTA, Sleeping Dogs e soci.

Non ho ben chiaro la base sulla quale si fondano le critiche mosse contro Watch Dogs, forse perché dalle presentazioni ci si aspettava il top del top della next-gen e del mondo hacking, essendo il titolo concentrato su quello. Si parla di promesse non mantenute, rispetto a quanto dichiarato in precedenza.

Considerando che Ubisoft si concentra da anni su Assassin's Creed, Watch Dogs pare una valida alternativa, seppur ricalca alcuni aspetti della saga degli assassini.

Devo dire che giocando a Watch Dogs, mi sono ricreduto sul titolo, non perché spicchi di originalità - specie la trama di gioco che sembra non decollare mai, per tutti i capitoli del gioco - ma perché col tempo si iniziano a capire le potenzialità della Chicago sviluppata da Ubisoft.

Profilazione di Watch Dogs

Nonstante siano le abilità di hacking di Aiden a farla da padrone, quello che ho maggiormente apprezzato è la varietà di gioco, in termini di missioni secondarie, modalità alternative e giochi sparsi per la città. Ad esempio la mia modalità preferita (uno dei quattro Trip Digitali) è Alone, dove Aiden è un virus che deve riattivare tutti i generatori elettrici in città, facendo attenzione ai robot di pattuglia sparsi per la mappa, in quasi totale blackout.

Mi ha stupito soprattutto la mole di dialoghi presenti in Watch Dogs, siccome escludendo la trama principale, è possibile ascoltare i civili parlare tra di loro, intercettare conversazioni testuali e telefoniche, introdursi nei router casalinghi, spiando l'interno delle case e le situazioni che ne derivano, hackerare i server ctOS per guardare le registrazioni catturate dal sistema e partecipare alle missioni secondarie, ognuno delle quali ha un'introduzione diversa. Ad esempio il contratto da fixer ha 42 missioni? Ebbene, ci sono 42 diversi monologhi di Aiden che spiega la missione; così come per tutte le altre tipologie di missioni secondarie e giochi. Tutti i dialoghi sono rigorosamente doppiati e sottotitolati in italiano.

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Ho apprezzato anche la buona intelligenza artificiale dei nemici e specie dei passanti, in quanto questi ultimi vedendovi sfrecciare con un auto o una moto si scanseranno nel 95% dei casi nella giusta direzione, e non si lanceranno come dei fessi nella vostra direzione. Anche perché ferire o uccidere i civili comporta una riduzione della barra della reputazione. L'unica mancanza del gioco riguarda i cittadini in moto, infatti ho sempre notato automobili per strada e moto ferme, forse perché con una moto è più facile che un civile venga ferito o ucciso per strada.

L'ultimo punto a favore di Watch Dogs sono i dettagli, piccole cose a cui magari non si fa nemmeno caso. I dettagli di cui parlo sono ad esempio la luce dell'auto che si accende quando si apre una portiera, il civile derubato dell'auto che chiama la polizia e la possibilità di Aiden di raggiungerlo e rompergli il telefono, la possibilità di prendere il treno come persone normali, nascondersi nell'auto spegnendo il motore e tanto altro.

Come detto all'inizio, i server di Watch Dogs su PS3 funzionano ancora, quindi è facile trovare match di hacking, di tracciamento e di gare online, tuttavia le tre modalità proposte non è che mi abbiano entusiasmato tanto, forse perché in 2 su 3 si è solo in due persone a giocare. Discorso diverso, in termini di divertimento, se si gioca contro un amico, in quel caso è più facile divertirsi e non annoiarsi.

Insomma, concludendo, se proprio Watch Dogs non stupisce per l'originalità assoluta (ormai difficile da trovare, perché esiste tutto) non si può dire che non abbia degli interessanti punti a favore, quindi non va scartato a priori, come avrei fatto io, se non avessi avuto la possibilità di provarlo in prima persona.

Vedremo come se la caverà Watch_Dogs 2, che uscirà il 15 novembre 2016, dato che proporrà qualche bella novità attuale, tipo l'aggiunta dei droni e delle macchine radiocomandate, e la possibilità di giocare in cooperativa, anche se non ne ho ben capito la portata.