Dragon Ball Xenoverse, una bozza rispetto Xenoverse 2

È passato un bel po' di tempo dall'ultima volta che ho avuto la possibilità di giocare ad un videogioco della serie Dragon Ball. Ammetto di aver giocato a gratis tutti quelli apparsi su PlayStation 2, infatti l'ultimo che ho giocato è stato Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 3, che non differiva nemmeno tanto dal 2, se non in termini di personaggi.
Screenshot in gioco di Dragon Ball Xenoverse
Giunto su next-gen, parlo dell'era PS3 e Xbox 360, mi sono dato una regolata sugli acquisti (siccome prima non avevo spese, facendo un po' il pirata dei 7 mari), quindi la prima categoria che ho scartato sono stati i picchiaduro, seguiti dai più classici sparatutto, inclusi titoli come GTA.

Uno stralcio di Dragon Ball l'ho avuto con Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi, in occasione del Lucca Comics & Games del 2011, rimanendo fortemente scioccato dal nulla, dato che ogni scontro sembrava un enorme quick time event. 

Ne sono passati... di Dragon Ball sotto i ponti (che poeta), fino ad arrivare a Dragon Ball Xenoverse, acquistato solo finché non è sceso ad un prezzo decente, e per decente intendo a 20€ su Amazon. Ancora meglio per i possessori PS4, dato che al momento Dragon Ball Xenoverse per PS4 è a 14,99€. Con Xenoverse viene riutilizzata la grafica in cell shading, che secondo me è la più idonea per rappresentare un anime o manga. Superata magari da quella Canvas, utilizzata per Valkyria Chronicles del 2009 per PS3 e ora con Valkyria Chronicles Remastered per PS4 a 19,31€ su Amazon.

La prima grande differenza con gli altri Dragon Ball usciti, è che sarà il nostro avatar ad affrontare le missioni principali, interferendo nella già distorta trama di gioco. Proprio queste distorsioni rendono il gioco più interessante, dato che quello che accade nella classica storia di Dragon Ball subisce delle piccole variazioni, tali da compromettere il normale scorrere degli eventi, arricchendo così la solita minestra, trita e ritrita.

Quello che invece non funziona è l'elevato livello di difficoltà, che aumenta in maniera spropositata tra un livello e l'altro, costringendo il giocatore a giocare più volte le precendenti missioni e le missioni secondarie. Un altro punto a sfavore di Xenoverse è la trama delle varie saghe, sviluppate frettolosamente, che terminano in pochi match, anche saltanto punti cruciali della storia. Un esempio banale è nella saga di Cell, dove gli eroi di gioco affrontano solo la sua trasformazione perfetta e alla massima potenza.

 
L'esempio spiega bene come in Xenoverse manchino decine di personaggi e trasformazioni, alcuni, tipo i personaggi GT, sono aggiunti tramite DLC a pagamento, ma per il resto mancano numerose figure note, anche di scarso rilievo, come il Dottor Gelo, Zarbon, Dodoria ecc. Di contro ci sono numerose versioni dei personaggi, ad esempio tutti i costumi di Goku e Vegeta delle diverse saghe.

Questo mi fa pensare che Xenoverse è un esperimento che punta maggiormente all'online, dato che ogni missione è possibile affrontarla online in cooperativa, partecipando anche a battaglie 1 Vs 1, fino a quelle 3 Vs 3.
L'esperimento sembra andato a buon fine (almeno per il seguito), visto che dai trailer di Dragon Ball Xenoverse 2, si può notare un arricchimento delle saghe e dei personaggi presenti in gioco, tra cui quelli che ho citato precedentemente e non solo. Senza contare tutte, o quasi, le trasformazioni assenti al momento. In più sembra tornato lo scontro tra due attacchi speciali, eliminato in Xenoverse 1, chissà perché, ma presenti nel resto dei capitoli precedenti.

Se dovessi puntare su un Dragon Ball definitivo, punterei su Xenoverse 2, non perché sia l'ultimo rilasciato, ma perché sembra avvicinarsi nuovamente alle meccaniche di gioco, e alla ricchezza di contenuti, viste nella serie Budokai Tenkaichi.

Avete giocato a Dragon Ball Xenoverse? Come vi sembra invece il nuovo Dragon Ball Xenoverse 2?

State cercando qualche offerta Amazon interessante?

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