Dracula il libro vs. Bram Stoker's Dracula di Ford Coppola

Come ho anticipato nella presentazione, e nella descrizione stessa del blog e del profilo, oltre alla passione per i videogiochi, ho anche quella per i film, per la musica e ogni tanto per i libri. In tutti i casi, cerco di prendere tutto a piccole dosi giornaliere, perché giocare ore intere mi annoia, così come guardare film troppo lunghi o leggere pagine e pagine di un libro.

Se per il paziente la medicina è una mela al giorno, per me va tradotto in un paio d'ore di film al giorno (in aggiunta alla TV in generale), di lettura o di videogiochi. Non necessariamente in questo ordine né tutto insieme.

Wallpaper di Dracula: la risurrezione per PC e PlayStation

Di solito scrivo esclusivamente di videogiochi, dato che non saprei da che parte iniziare per recensire un film o un libro, né tanto meno conosco le basi per frammentarli nelle loro diverse componenti, tra attori, trama, sceneggiatura ecc. Dato che solo di recente ho iniziato ad acquistare libri d'autore, con la collezione dei Minimammut, mi sono ritrovato, diversi mese fa, a leggere Dracula di Bram Stoker, seguito dai racconti di Edgar Allan Poe (insomma, tutta roba piuttosto allegra).

Niente da ridire sul libro di Stoker che, con la sua atmosfera gotica e il racconto tramite lettere epistolari, permette al lettore di immergersi completamente nel mondo macabro di Dracula e delle sue vittime. Forse complice di una gioventù anni '90, dove la censura non esisteva nemmeno sul vocabolario, e dove X-Files veniva trasmesso negli stessi orari dove oggi c'è Peppa Pig, il personaggio di Dracula non poteva essere più spaventoso, considerando anche i numerosi film e telefilm visti in passato sui vampiri in generale, tra cui ricordo Buffy l'ammazza-vampiri e il mitico Fracchia contro Dracula.

C'è anche un altro motivo per cui il personaggio di Dracula resta vivido nella mia mente - forse uno dei motivi a spingermi a leggere il libro - ed è legato alla mia adolescenza, con l'uscita del videogioco Dracula: la risurrezione, uscito nel 1999 per PC e PlayStation, e i cui i fatti sono successivi alla trama del libro. In sostanza il gioco è un'avventura punta e clicca e siccome nel primo capitolo non è possibile nemmeno morire, dunque è proprio l'atmosfera gotica che da quel senso di tensione costante.

Il Dracula di Francis Ford Coppola, a spaventare è l'acconciatura

Dopo aver letto il libro di Dracula, mi è stato suggerito da un'amica di guardare il film Bram Stoker's Dracula di Francis Ford Coppola, con Keanu Reeves nei panni del protagonista del libro Jonathan Harker. Probabilmente il film, come molti altri di cui non ricordo nulla, l'avevo già visto da ragazzo e sinceramente non mi è piaciuto nemmeno la metà di quanto mi sia piaciuto il libro. Si posso ascoltare migliaia di storie su film che non sono all'altezza del libro, tuttavia per quanto riguarda la pesante rivisitazione del regista rispetto all'autore del libro, si può tollerare fino ad un certo punto.

Capisco che non è semplice inglobare centinaia di pagine in un film della durata di 90 minuti, tuttavia non è la superficialità con cui sono stati trattati alcuni argomenti ad avermi urtato la sensibilità, ma il continuo piagnisteo del conte Dracula, spietato e crudele nel libro quanto sconsolato e triste nel film. Senza parlare di quella ridicola acconciatura che si ritrova in testa il Dracula anziano, sostituito da un look alla Ozzy Osbourne quando ritorna giovane.
Se qualcuno mi chiedesse "come immagini Dracula" io senza dubbio sceglierei quello di Dracula: la risurrezione, che mi sembra anche più coerente esteticamente e psicologicamente con quello del libro, rispetto al Bram Stoker's Dracula di Ford Coppola, quasi al pari della parodia Dracula morto e contento di Mel Brooks.

In sostanza tanto scrivere per dire che quelli che molti considerano capolavori cinematografici, per altri sono pura e semplice spazzatura, magari riciclabile ma spazzatura. Se dovessi suggerire a qualcuno il da farsi, gli suggerirei di acquistare il libro senz'ombra di dubbio, che vale oro rispetto alla trasposizione sul grande schermo di Coppola.
Al 100% mi sarà perso vecchi capolavori cinematografici sul conte Dracula, tuttavia sul retro del libro di Stoker c'è l'intera bibliografia con tutti i film sull'argomento dei vampiri... Sì, c'è anche Twilight.

Cosa ne pensate del confronto tra libro e film su Dracula? Quale film sui vampiri mi consigliereste, oltre ai più recenti Blade e Underworld, che ho già visto?